Il fascino dei luoghi abbandonati, ambienti vissuti, dove le persone hanno lasciato le loro impronte, le speranze, i sogni e le loro sofferenze, luoghi che emanano ancora quelle sensazioni, talvolta di pace come nei monasteri o nelle chiese dove la messa è finita per sempre, talvolta di disperazione e ricordi terribili degli ex manicomi o la sofferenza negli ospedali, altre volte sembra ancora di sentire la musica tecno che pompa tra fiumi di ecstasy e balli infiniti oppure il coraggio di un imprenditore che si è messo contro la propria famiglia collusa con la mafia ma la natura gli si è ribellata contro e lo stato lo ha abbandonato, oppure castelli fiabeschi, case di caccia dei Savoia, stanze con affreschi mozzafiato, tante risorse lasciate all'oblio del tempo, spesso veri propri monumenti allo sperpero di denaro pubblico ed all'incapacità della classe dirigente .